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Boulevard du Temple, Louis Jacques Mandè Daguerre, 1839

Louis Jacques Mandè Daguerre fu un chimico ed un artista francese nato nel 1787 a Cormeilles-en-Parisis ed è riconosciuto universalmente come l’inventore del processo fotografico chiamato dagherrotipo.

La dagherrotipia fu il primo procedimento fotografico per lo sviluppo di immagini. Il dagherrotipo è un processo che fornisce un’unica copia positiva, non riproducibile, su supporto in argento o rame argentato, precedentemente sensibilizzato in camera oscura, mediante esposizione ai vapori di iodio. Il dagherrotipo è un immagine che contiene nella copia sia il positivo che il negativo. Infatti, a seconda dell’angolazione con il quale viene colpito dalla luce, l’immagine appare sia positiva che negativa. Possiamo dividere il procedimento della dagherrotipia in 5 parti:

-La prima consiste nel lucidare e pulire la lamina per renderla simile ad uno specchio.

-La seconda nell’esporre la lastra d’argento o rame ai vapori di iodio o bromo. Il vapore, legandosi alla lastra di metallo, crea una superficie di alogenuro d’argento, uniformemente sensibile alla luce.

-Nella terza, si inserisce la lastra nella fotocamera e si scatta la foto.

-Nella quarta fase si effettua lo sviluppo sottoponendo la lastra ai vapori di mercurio, che depositano sulle zone esposte in base alla quantità di luce ricevuta, assumendo l’aspetto di minutissime particelle biancastre.

-L’ ultimo passaggio consiste nel lavare via dalla lastra i residui di ioduro d’argento, mediante una soluzione di tiosolfato di sodio.

Nei primi dagherrotipi soltanto ciò che restava fermo risultava chiaramente definito, poiché il tempo di esposizione aveva una durata maggiore di 10 minuti , dunque chiunque si trovava a passare davanti all’obiettivo per qualche istante non lasciava alcuna traccia sulla lastra. Esempio di questo procedimento è la fotografia scattata da Daguerre a Boulevard du Temple; le due figure umane presenti in questa immagine, sono state le prime ad essere riprese in fotografia, dall’inventore della dagherrotipia. I due uomini che vi figurano, un lustrascarpe e il suo cliente, d’ accordo con il fotografo sono rimasti immobili per quasi venti minuti. Di tutti i passanti del Boulevard du Temple, di mattina sempre affollato, non è rimasta traccia.


Valeria Muratore




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